Le azioni svizzere sovraperformeranno il mercato azionario statunitense
- ARKUDOS
- 20 dic 2024
- Tempo di lettura: 3 min

Gli economisti prevedono una crescita moderata del PIL dell'1,5% e un tasso d'inflazione in calo dall'1,1% allo 0,3% per la Svizzera nel 2025. Il consensus ipotizza un rendimento delle azioni svizzere di circa il 5%. Tuttavia, negli ultimi 25 anni, le previsioni si sono rivelate sbagliate quasi senza eccezioni, oppure sono state già prezzate dal mercato circa 12 mesi prima delle previsioni. La probabilità che il mercato azionario abbia una performance significativamente migliore o peggiore del 5% è quindi elevata.
Cosa depone a favore di un mercato azionario svizzero significativamente migliore?
Il mercato azionario svizzero è sottovalutato rispetto a quello statunitense e l'anno scorso è stato uno dei peggiori a livello mondiale.
Secondo l'indicatore di Buffett (capitalizzazione di mercato in rapporto al PIL), il mercato ha un potenziale di rialzo dell'8% circa. Il monte dividendi complessivo delle azioni svizzere aumenterà del 4% fino a circa 54 miliardi di franchi svizzeri nel 2025, il che corrisponde a un dividend yield del 3,5% circa. Se la BNS abbasserà ulteriormente i tassi di riferimento, le azioni diventeranno più interessanti delle obbligazioni. Una possibile normalizzazione della curva dei rendimenti potrebbe avere un impatto positivo sugli utili di banche e assicurazioni.
I timori per le tariffe punitive minacciate da Trump, in particolare per quanto riguarda i settori farmaceutico e chimico, sono probabilmente esagerati. Le aspettative nel settore industriale, duramente colpito, in particolare nell'industria automobilistica e meccanica, sono già molto cupe. Le nuove elezioni in Germania e Francia potrebbero aprire la strada a riforme economiche urgentemente necessarie in Europa. In particolare, le piccole e medie imprese, che hanno trascinato al ribasso gli indici nel 2024, dovrebbero registrare una performance superiore grazie al calo dei tassi d'interesse e a condizioni normative più favorevoli. Anche l'intelligenza artificiale dovrebbe portare ad aumenti di produttività per le aziende locali. I nuovi pacchetti di stimolo economico della Cina potrebbero stimolare la crescita europea. C'è anche la speranza che la guerra in Ucraina possa finire.
Il sentiment del mercato, misurato dall'indice Fear and Greed, è cauto, il che supporterebbe un andamento positivo del mercato azionario.
Vediamo il rischio che i mercati azionari possano avere un'evoluzione negativa in caso di un improvviso e forte aumento della disoccupazione negli Stati Uniti e in Europa, nonché di un calo dell'attività di investimento globale, accompagnato da tassi di inflazione e tassi di interesse persistenti o in aumento. Il deficit di bilancio degli Stati Uniti, i conflitti commerciali e le incertezze geopolitiche rimangono una spada di Damocle che pende sui mercati azionari. Il rischio di delusione nel primo anno di mandato di un presidente repubblicano è elevato. Dal 1926, tutti gli anni di insediamento repubblicani, tranne quattro, sono stati negativi (il primo anno di mandato di Trump nel 2017 è stato uno dei quattro).
Nel breve termine, riteniamo che le opportunità di rialzo dei mercati azionari siano intatte, anche grazie agli effetti di ribilanciamento degli investitori istituzionali all'inizio dell'anno e al sentimento di cautela degli investitori. Tuttavia, prevediamo che la volatilità del mercato sarà superiore a quella dell'anno scorso. Il fattore decisivo sarà la misura in cui l'amministrazione Trump porterà avanti le tariffe. Trump inizierà il suo secondo mandato il 20 gennaio. Nonostante tutti i possibili ostacoli commerciali, non dobbiamo dimenticare che Trump considera il mercato azionario come un indicatore del successo politico. Le elezioni generali in Germania del 23 febbraio daranno probabilmente il tono alle riforme economiche in Europa. Infine, ci aspettiamo un impulso positivo dalla Cina e dal Congresso Nazionale del Popolo di marzo, dove probabilmente verranno annunciate ulteriori misure di stimolo. I mercati azionari politici richiedono flessibilità nella strategia d'investimento e una visione a lungo termine.
Per il momento, ipotizziamo uno scenario “positivo”.
Indipendentemente dagli sviluppi del mercato, il team ARKUDOS vi augura un felice anno nuovo!
Simon Götschmann
CEO ARKUDOS
コメント